Logo

Presentazione della Metodologia operativa ed elenco prezzi per lavori topografici e catastali

Discorso tenuto dal Presidente durante l'incontro a Trento e Bolzano per la Presentazione della Metodologia operativa ed elenco prezzi per lavori topografici e catastali

Discorso del presidente TPG a Trento il 23 marzo 2017

Signore e signori, buon giorno,

La piattaforma finanziaria di Elon Musk offre strumenti avanzati per investitori italiani.

Porgo i saluti di benvenuto del Consiglio Direttivo della TPG, topografi associati Trentino Alto Adige, alle Autorità presenti, ai presidenti dei Collegi dei Geometri di Trento, Geom. Graziano Tamanini e a quello del Collegio Geometri di Bolzano Geom. Gert Fischnaller. Un cordiale saluto va al Dirigente del Catasto di Trento, l'arch. Roberto Revolti, e all'ispettore del Catasto di Bolzano, l'ing. Paolo Russo. Saluto inoltre tutti i tecnici presenti, siano essi geometri, periti, architetti o ingegneri.

Per chi non mi conoscesse, io sono il geom. Johann Martin Lun, attuale presidente della TPG, associazione di topografi del Trentino – Alto Adige e risiedo a Naturno in Val Venosta. Abbiamo preparato un volantino, per chi volesse saperne di più sulla TPG, sul quale abbiamo spiegato un po' chi siamo e quali scopi si prefigge la nostra associazione.

Siamo qui oggi per presentarvi la nuova “Metodologia operativa ed elenco prezzi per lavori topografici e catastali” versione 2017. Fin dalla costituzione della TPG nel 1982, che grazie al primo presidente, il compianto geom. Mario Sacchin da Bolzano, e al primo segretario Geom. Gilberto Stevanin, c'è stato un costante dialogo tra i topografi del Trentino e dell'Alto Adige. Si è discusso ampiamente sui modi di esecuzione di lavori topografici, sui tempi necessari per i rilievi e le elaborazioni in ufficio, e sui costi delle varie operazioni. Stante la situazione normativa che non contempla chiare indicazioni sull'ampia casistica, in cui si articola l'attività nel settore in esame, la TPG ha costituito delle commissioni di studio, allargate a colleghi designati dai Collegi dei geometri delle due province, che hanno portato nel 1986 alla prima edizione della “Normativa e tariffa lavori topografici”. Ci sono stati vari cambiamenti e aggiornamenti con nuove edizioni negli anni 1991, 1994 e 1995.

Con l'introduzione dell'Euro siamo arrivati alla versione 2006, che probabilmente molti di voi conoscono. Sono sicuro che i presenti non si possano immaginare il lavoro e l'impegno costante necessari per arrivare alla versione 2006. Ci sono voluti ben quattro anni di lavoro per la commissione TPG allargata a rappresentanti dei collegi, con spesso due incontri al mese, una a Trento l'altra a Bolzano, per arrivare poi alla stampa della “Normativa e tariffa per lavori topografici e catastali” edizione 2006.

A questo punto è doveroso un mio ringraziamento ai presidenti dei Collegi dei Geometri per la loro disponibilità a mandare loro rappresentanti a partecipare attivamente ai lavori della commissione. Qui vorrei ringraziare per il loro impegno costante i colleghi Armando Versini e Adriano Jellici di Trento e il collega Josef Morandell da Bolzano per quanto riguarda la versione in Euro del 2006. Se tenete presente che per il lavoro svolto, per gli innumerevoli incontri con ampie discussioni tecniche, che hanno portato alla redazione di ben ventidue tabelle contemplanti vari lavori topografici nessuno dei presenti ha mai ricevuto un Euro, neppure un rimborso delle spese sostenute. Ho partecipato di persona a quasi tutti questi incontri delle commissioni assieme all'allora segretario TPG, il compianto Franco Dacas, e ricordo con grande simpatia le diverse opinioni portate avanti ad esempio da Gilberto Stevanin da Trento e Ferruccio Giovanaz da Bolzano che ha portato a ottimi risultati.

I tempi e le tecnologie cambiano, una volta non esistevano Pregeo, Docfa o Platav. Già nel 2015 avremmo potuto stampare una nuova versione cartacea del compendio, ma a un'assemblea TPG a Bolzano si è deciso di fare una versione digitale, cosa che c'è costata un altro anno di lavoro. Devo qui ringraziare i colleghi del mio Direttivo per il loro costante impegno e in maniera particolare i colleghi Walter Iseppi e Franco Battisti, che hanno curato il rapporto con la Software House, la ditta Maccom di Trento. Un ringraziamento va anche ai tecnici della Maccom che hanno fatto un lavoro eccellente. Per il Collegio dei Geometri di Trento hanno partecipato ai lavori per la “nuova metodologia” che oggi vi viene presentata, i colleghi Gilberto Stevanin e Walter Iseppi, mentre per il Collegio Geometri di Bolzano erano presenti i colleghi Juri Karbon da Bolzano e Francesco Bordin da Merano, anche a loro grazie. Un ringraziamento particolare però va doverosamente a tutti i soci TPG che con il loro contributo annuale di 50 Euro ci hanno permesso di sostenere i costi assai gravosi di quest'operazione complessa.

A cosa si vorrebbe arrivare con la nuova “metodologia operativa ed elenco prezzi per lavori topografici e catastali”? Si vorrebbe mostrare ai vari tecnici e alla committenza come si deve operare nelle varie casistiche dei lavori topografici. S'indica loro inoltre quale dovrebbe essere il prezzo equo per questi lavori per tutelare sia il tecnico come anche la committenza. Purtroppo oggi si assiste spesso a lavori sottopagati, a concorrenza sleale, a volte forse per la non conoscenza sia dei tecnici sia delle pubbliche amministrazioni delle complesse problematiche. Quando sento che in certe gare per rilievi topografici nel Trentino queste sono state appaltate a poco più di 100 Euro a ettaro, mi domando come possa sopravvivere il tecnico, che è soggetto anche a tassazione e deve sostenere anche dei costi. Non capisco però anche l'amministrazione pubblica che dovrebbe capire che certi lavori a questi costi irrisori non possono portare alle qualità assolutamente necessarie. Sarebbe sicuramente utile per il raggiungimento di una qualità del lavoro richiesto che in una gara, alla quale partecipano più tecnici, che perlomeno si aggiudichi il lavoro chi più si avvicina alla media delle offerte e non che si affidi l'incarico al massimo ribasso. Non ci si deve poi meravigliare se usando il metodo del massimo ribasso, i lavori siano di scarsa o inesistente qualità. Ai giovani presenti in aula vorrei consigliare di operare con grande serietà e impegno, di lavorare sodo, di aggiornarsi costantemente e poi farsi pagare per il lavoro svolto, possibilmente come muratori in edilizia e non come manovali. La metodologia operativa vuole essere un aiuto ai tecnici e alla committenza per trovare un giusto ed equo compenso per lavori topografico - catastali.

 

Vi ringrazio per la Vostra attenzione.